DARIO

Dario Leone inizia gli studi di recitazione nel 2001, all'età di 19 anni, e dopo un percorso formativo di sette anni, nel 2008 è finalista del concorso nazionale “premio Hystrio alla vocazione teatrale”.
Si specializza sia in campo teatrale che in campo cinematografico studiando con vari insegnanti e registi tra cui Sergio Rubini, Giovanni Veronesi, Carlo Boso, Daniele Salvo, Melania Giglio, Corrado d'Elia, e altri.


Dopo molte esperienze teatrali già negli anni della prima formazione, debutta come professionista nel 2008 in “Cirano di Bergerac”, con la regia di Corrado d'Elia, per poi proseguire con diversi spettacoli che lo hanno portato a calcare a lungo i palchi di gran parte delle regioni italiane, e che lo hanno visto, dopo diversi anni di lavoro come attore, approcciare con successo anche i panni dell'autore e del regista, come nel caso di “Bum ha i piedi bruciati”, spettacolo sulla vita di Giovanni Falcone, patrocinato dalla Fondazione Falcone di Palermo.


Sempre in campo teatrale, nel 2016 interpreta, come unico attore del cast, il ruolo del Pascià Selim ne “Il Ratto del Serraglio” di Mozart, al Teatro alla Scala di Milano.


Nel 2008 iniziano anche le esperienze cinematografiche: recita come protagonista in alcuni cortometraggi (tra cui “Libido”, vincitore di diversi premi internazionali); in alcune webserie; e, nel 2010, nel suo primo film lungometraggio “Qualcosa da Condividere”.
Nel 2013 è premiato come miglior attore protagonista al contest “Immagine del Suono” di Roma, per l'interpretazione nel cortometraggio “Perchè si muore”.
Nel 2014 è protagonista di un secondo film (“Star System”), vincitore della sezione “Science Fiction” al San Francisco Film Award 2015 e selezionato al “Fantafestival 2015” di Roma.
Nel 2016 è tra i protagonisti del film “Le Guerre Horrende”, di L. Immesi e G. Brazzale, presentato alla 73esima mostra del Cinema di Venezia e premiato col Leone di Vetro.


In campo televisivo è stato protagonista di molte pubblicità, tra cui TIM, BMW, Ferrero, ha interpretato ruoli in alcune serie televisive, tra cui “Il Paradiso delle Signore”, in onda su Rai1.


Dal 2013, dopo aver studiato con Teo Bellia, è anche doppiatore e speaker.


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